Sono ormai mesi, che il piccolo paese andino, l’Ecuador si sta trovando in una situazione politico sociale drammatica. Con grande difficoltà le istituzioni locali stanno cercando di tenere la situazione sotto controllo, ma è evidente che lo stesso Stato, ha enormi difficoltà nel gestire la delinquenza, malavita, perpetrata dai cartelli della droga che hanno fatto di questo Paese, uno dei più sicuri e prosperi della regione sudamericana, un vero e proprio hab di distribuzione mondiale della droga verso i lidi statunitensi ed europei . Per permettere tutto ciò queste bande criminali, hanno
attuato la forma più devastante, seminare il terrore e il panico ovunque destabilizzandolo totalmente . Mettere ordine è complesso, tra tradimenti e corruzione alle stelle, ma assolutamente necessario per poter riprendere in mano la situazione. La politica si sta muovendo con difficoltà e spesse volte in un modo miope e discutibile. Qui in Italia, nella città di Genova la comunità ecuadoriana rappresenta il 12% della popolazione, e questo momento così difficile in Ecuador in inevitabilmente si riverbera anche all’ombra della Lanterna. A peggiorare ultima, ma non ultima ….il tremendo e barbaro assassinio della giovane sindaca della città di San Vincente Brigitte García nella sua città, nella provincia del Manabì.
Proprio in questo piccolo cantone a nord dell’Ecuador, la stessa sindaca insieme alla comunità parrocchiale della chiesa cattolica di San Vincente aveva stretto un legame con la comunità ecclesiastica della Madonna della Guardia di Genova per il costruendo Santuario dedicato alla Madonna venerata qui nella città di Genova. Questo assassinio è stato un ulteriore duro colpo al dialogo alla pace alla democrazia al rispetto dei diritti della persona. L’Associazione su iniziativa di un nostro socio fondatore Federico Giacobbe, ha programmato un momento di commemorazione e preghiera con la comunità italiana e quella ecuadoriana il giorno 14 aprile alle ore 12:00 presso la chiesa San Giovanni bosco di Sampierdarena, non solo per questa giovane sindaca Brigitte Garcia, anche di tutte le altre vittime Assassinate per mano della delinquenza. La chiesa era stracolma di centinaia e centinaia di cittadini italo ecuadoriani, i quali hanno dato un ultimo abbraccio a questa ragazza, ed a tutte le persone cadute e ai suoi familiari. A questo evento ha partecipato la più alta carica del Comune di Genova, il Presidente del Consiglio del Comune il Dr. Carmelo Cassibba,
il quale ha lanciato un monito al rispetto della vita, delle istituzioni e dei valori umani. l’associazione Radici del Mondo seguirà l’evolversi della situazione e soprattutto a San Vincente per il grande legame che c’è per il costruendo santuario
. Tra i possibili progetti futuri dell’associazione fare un viaggio in Ecuador, magari nel giorno della inaugurazione ufficiale di questo tempio non solo religioso, ma di un vero centro di aggregazione sociale e culturale a disposizione di tutta la Comunità locale. A tal proposito chiederemo il coinvolgimento anche delle istituzioni italiane affinché possano presenziare e abbracciare di fatto tutta la comunità locale direttamente laggiù con loro ed insieme a loro!