Radici del Mondo

Il video documentario chiamato Radici del Mondo, nasce in Ecuador da un’idea di Danilo Lisei Cassinelli, reporter e Jonny Rea. Il progetto documentaristico antropologico socio-culturale, è stato emesso su alcune emittenti televisive e poi esteso sul web nel Canale YouTube, Facebook, Istagram e Twitter.

Ha una squadra di sei persone quasi tutti emigranti e di nazionalità diversa. Ha sede a Genova in Italia e nasce dalla volontà di ricercare inizialmente, immigrati italiani e/o discendenti in Ecuador e dar loro voce alle testimonianze di vita.

VIVERE LE NOSTRE RADICI

L’emigranTEalprimoposto

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Dopo essersi ritirato in un Convento Trappista di clausura sulle Ande ecuadoriane a Salcedo, straordinariamente l'ex arcivescovo di Portoviejo, ha fatto visita al Santuario Nostra Signora della Guardia di Genova, dove concedendoci una intervista, ci racconta quanto è stato fatto dopo il disastroso terremoto che colpì la provincia di Manabì, la gestione degli aiuti e la ricostruzione in un territorio già profondamente in difficoltà economiche sociali.
Il Monsignor poi ci ragguaglia sul progetto voluto tanto da lui, quanto da Matteo Moretti e dall'ex Rettore del Santuario della Madonna della Guardia di Genova, sulla costruzione di un Santuario alla Vergine genovese a lei dedicata, il quale non sarà solo un luogo di culto, ma di ritrovo e di educazione sociale quale punto di riferimento di tutta la provincia, nella cittadina di San Vicente.

QUI IL VIDEO INTEGRALE REGISTRATO IN ECUADOR AL COSTRUENDO SANTUARIO DI SAN VICENTE IN ECUADOR https://youtu.be/A2q59lVJtVI

MONSIGNOR LORENZO VOLTOLINI CON LA MADONNA DELLA GUARDIA IN ECUADOR

Franco con i suoi altri 4 fratelli e sorelle nasce a Genova da genitori meridionali che emigrano al nord. Studiò presso una scuola serale a Largo della Zecca La Pastorino, si chiamava ora non esiste più.
Non volendo studiare molto, fece molti lavori duri in quel tempo; come portare legna, bombole gas, carbone ecc, sino a trovare un lavoro in ambito marino; viaggiando sia per lavoro che per vacanza un po’ in tutto il mondo.
Fu in un bar nella settecentesca Via Cairoli a Genova, che Franco incontrò Isaac, il fratello di una donna cilena, la quale poi diventerà sua moglie,. Fu invitato a conoscere il Cile invitandolo . Franco, colse l’occasione e partì. Conobbe la sorella del suo amico che da lì a poco la sposò . Lui in Cile come tutti gli immigrati si è dovuto adattare e reinventare un lavoro come “contrattista” ossia quella figura che fa da tramite tra le grandi imprese costruttici e le maestranze, ma a causa di un sistema differente In termini di appalti e accordi contrattuali in Cile rispetto all’Italia, si trovò in crisi economica, a tal punto di dover rientrare in Italia, cercare lavoro per un periodo, per poi ritornare giù. Quello per lui fu un momento davvero difficile, ma non siede per vinto e lottò per tornare Cile, in famiglia con una propria tranquillità economica.
Quando ritornò a Genova, vide una città, che si stava rifacendo il look, dalle sue piazze ai suoi palazzi al Porto Antico. Una certa malinconia per i suoi scorci, come la passeggiata di Nervi e la sua riviera cittadina , i suoi colori e la sua cucina, nonché le canzoni che spesso ascolta come picôn, dagghe cianìn …
La scelta di emigrare in Cile, oltre d’aver trovato sua moglie cui avendo i genitori anziani non potendo venir lei in Italia, Franco vedendo che comunque in Italia in Europa in generale c’era parecchio malcontento e stress, alla fine optò per il Cile, dove assolutamente i suoi abitanti non gli han fatto mancare l’accoglienza gioiosa e affettuosa, cui Franco, ricorda quella del nostro meridione d’Italia
Ama cucinare per cui l’Italia nel suo tavolo non manca mai. Il Pesto purtroppo non si può fare alla perfezione poiché i pinoli sono introvabili in Cile o carissimi.

#chile #radicidelmondo #italia

FRANCO UN GENOVESE ALLA FINE DEL MONDO - ITALIANI IN CILE

Angel nasce in Santa Barbara di Zuria in Venezuela da una famiglia numerosa, composta da quattro sorelle e due fratelli . Si trasferisce a Casigua del Cubo, dove ricevette l’istruzione. Crebbe soprattutto coi nonni fino a quando raggiunse la maggior età, dove decidete di lasciare il Venezuela per venire in Italia. La situazione ormai erra diventata insostenibile, lavorare ma ugualmente non avere denaro a sufficienza per comprare il cibo. A lasciare il Paese fu prima la sua ragazza, la quale lo aiutò ad affrontare il viaggio e sostentamento iniziale giunto in Italia. Angel imparò presto la lingua italiana e trovò diversi lavori, che coi risparmi cerca di raggiungere il suo sogno ; quello di entrare nel mondo della moda.
#italia #venezuela #radicidelmondo

ANGEL GIOVANE VENEZUELANO CON UN TALENTO DA MODELLO

Angel Cepeda un giovane ragazzo venezuelano in Italia con molte aspirazioni #venezuela #italia #moda

Vivere Le Noste Radici un programma in collaborazione con l’Associazione Radici Del Mondo e la Fondazione Cultura Ciudanania y Democracia del Cile, ha aperto un bellissimo ed emozionante capitolo alla ricerca di colonie italiane attualmente, un focus in particolare sui liguri, emigrati nello stretto e lungo paese sudamericano il Cile; una presenza molto importante e assai numerosa specie nella regione di Valparaíso. Qui abbiamo incontrato ö sciò Renato Peirano, il quale è la secondaria generazione nata in Cile, ma i suoi avi, han fatto di tutto per non fargli ascorsâ a sêu memoja, d’essere orgogliosamente italiano ma genovese prima di tutto. In questa bella intervista gentilmente concessaci ci racconta spaccati del suo passato, dei suoi discendenti. Oggi ha oltrepassato i 70 anni, ma si augura ancora di tornare ancôn in sciû , un po’ come la famosa canzone genovese Ma ase Ghe Penso, per farsi una passeggiata dove nacquero I suoi antenati. Non mancherà di parlarci nella lingua Zeneize ( genovese)
#Italia #chile #genova

RENATO PEIRANO UN GENOVESE IN CILE - ITALIANI IN CILE UN GENOVESE EN CHILE

Melissa nasce in Ecuador ma a all’età di 5 anni si radicherà con tutta la sua famiglia in Italia a Genova, solo diversi versi anni dopo nascerà in Italia un fratello. Si integra rapidamente e anche se con un po’ di fatica, riesce poi a coniugare le due culture e soprattutto la lingua. Vive in una famiglia che dopo alcuni anni a Genova, decidono di fondare un’associazione la Casa del Migrante Ecuadoriano, con lo scopo di accogliere ed aiutare ad integrarsi la prima diaspora di ecuadoriani, soprattutto donne, a centinaia immigravano verso la città di Genova. La realtà associativa oltre ad accogliere aveva ed ha lo spirito di mettere in relazione le due culture italiana ed ecuadoriana, per agevolare uno scambio culturale necessario per vivere al meglio.
Oggi laureata e attiva nel marketing farmaceutico a Milano è molto soddisfatta dopo duri anni di sacrifici e studi, ma nel suo cuore è quello di apportare altra e importante dinamicità all’associazione.
#ecuador #radicidelmondo #italia

INTERVISTA A MELISSA ZHINGRE - ECUATORIANOS EN ITALIA

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